Phu Quoc è un’isola del Vietnam che si trova tra Vietnam e Cambogia. Si raggiunge da Ha Tien con un’ora e 45 min di traghetto, per un costo di 9€ a persona. Con la compagnia del traghetto è possibile acquistare il biglietto del pullman che vi garantirà il transfer nel vostro alloggio. Noi abbiamo fatto base a Duong Dong, considerato il centro dell’isola.
Ci siamo resi conto di aver scelto l’albergo giusto quando una volta messo il naso fuori dalla porta ci siamo ritrovati nel centro di quello che poi abbiamo scoperto essere il mercato notturno di Duong Dong. Sono diverse stradine stracolme di bancarelle che vendono qualsiasi cosa, da souvenir a vestiti, da gelati ad ottimo cibo di strada. Vi consigliamo di mangiare lì ed assaporare l’autenticità della cucina vietnamita a poco, pochissimo prezzo.

Phu Quoc: le spiagge che ci hanno colpito.
L’isola è principalmente attrezzata al turismo, la maggior parte dei posti sono in costruzione e tra qualche anno diventerà un grande villaggio pieno di resort e spiagge private. Noi, noleggiando uno scooter, l’abbiamo girata dal sud al nord, visitando le spiagge principali e non. Vi faremo un semplice elenco delle spiagge che ci sono rimaste impresse.
- La spiaggia di Bai Sao, forse la più nominata e più famosa dell’isola. Dista 24 km da Duong Dong ed è una distesa di spiaggia bianchissima cosparsa di palme ed acqua cristallina. Per accedervi, se non volete affittare ombrellone e lettini (8€ in due), vi verrà chiesto un deposito di 100 mila dong (4€ circa), che vi verrà restituito una volta che ve ne andrete.

Abbiamo scoperto che per stare in questa spiaggia devi pagare qualsiasi cosa. Addirittura ci hanno chiesto dei soldi solo per esserci seduti su un’altalena trovata attaccata ad una palma. E’ tutto a fine turistico, anche la pulizia della spiaggia la effettuano soltanto nei tratti privati, la parte libera è completamente abbandonata a se stessa. Purtroppo questo modo di fare non ce l’ha fatta piacere, anche se la spiaggia in sé per sé è molto bella.
2. La spiaggia di Ba Keo, senza dubbio la nostra preferita. Si trova a pochissimi chilometri dall’aeroporto ed è bellissimo veder passare gli aerei a pochi metri dalle nostre teste, proprio sopra la spiaggia, per atterrare. Questa è l’unica spiaggia dell’isola dove non solo non ci hanno chiesto di pagare l’ingresso, ma addirittura i lettini e l’ombrellone erano gratuiti, compresi nella consumazione. Bastano quindi due caffè per poter passare l’intera giornata in completo relax su questa spiaggia.

La cosa che ci ha perplesso è che eravamo gli unici clienti, avevamo una spiaggia a disposizione per noi! Questo perché a differenza delle altre località balneari, la spiaggia di Ba Keo non è segnata su nessuna cartina ed è poco conosciuta e pubblicizzata. Ve la consigliamo assolutamente. Per trovarla prendete come riferimento il “Ngoc Hien Pearl Farm” vicino, parcheggiate li e dirigetevi verso la spiaggia.
3. Sunset Sanato Beach è un resort, un villaggio turistico, aperto anche alla gente esterna. L’ingresso costa 70.000 dong a persona (poco più di 2€) e non è incluso niente: né l’attrezzatura per stare in spiaggia, né una consumazione al bar. E’ un resort molto occidentalizzato, con piccole attrazioni sparse lungo la spiaggia che l’hanno reso famoso ai turisti solo per scattarci qualche fotografia.

Ha tutti i servizi che si possono desiderare in una spiaggia : bar, ristorante, kayak, moto d’acqua ed altalene sparse ovunque. Quello che nel primo pomeriggio sembra essere un semplice e tranquillo posto di mare, all’ora del tramonto si riempie letteralmente di persone, intente a fotografarsi con le attrazioni di cui parlavamo prima, aprendo una vera e propria guerra alla migliore postazione per immortalare il sole che lentamente scende in mare.
Vi consigliamo di andarci per poterci stare tutto il giorno, godervi il posto in solitudine e rilassarvi. Entrare solo al tramonto come fanno tutti non ne vale assolutamente la pena.
4. Starfish Beach è una spiaggia che si trova nella parte nord-ovest di Phu Quoc e prende il nome dalla incredibile moltitudine di stelle marine che si trovano lungo la spiaggia e in mare. Anche qui il costo dell’ombrellone e dei lettini è incluso al prezzo della consumazione.

Inoltre di fronte la spiaggia esistono tanti ristorantini di pesce costruiti su palafitte letteralmente in mezzo al mare , complice il fatto che il fondale scende molto lentamente.
Anche qui abbiamo trovato il posto giusto per trovare il riposo completo , godendoci in pieno la giornata al mare, senza che la nostra quiete fosse disturbata da folle di turisti e con la splendida vista della costa Cambogiana proprio di fronte a noi.
Phu Quoc: Suoi Trahn Waterfall.
Ma l’isola di Phu Quoc non è solo spiaggia e mare. Si ha la possibilità di immergersi nella natura e nelle acque gelide delle “Suoi Trahn waterfall” . Ci abbiamo messo un po’ per trovarle, anche perché il navigatore non ci ha aiutato, ma basta scrivere “Suoi Trahn” per ritrovarsi all’ingresso di una sorta di “parco naturale”. L’ingresso costa 0.40 € a persona, ed è proprio al suo interno che si raggiungono le cascate dopo un percorso di 10/15 minuti a piedi sulle rocce.

Noi abbiamo approfittato della pace intorno a noi per immergerci a pieno nella natura, stare in silenzio ad ascoltare il rumore dell’acqua sulle pietre come se fosse il suono più bello mai sentito prima.
Phu Quoc: tour delle isole.
Fra le altre attività che si possono fare sull’isola di Phu Quoc ci sono i tour organizzati in barca nelle isole vicine per un prezzo di 20€ a testa circa. Noi però, per una questione di tempo e di budget, abbiamo dovuto rinunciare. Comunque crediamo che ne valga la pena se si viene su quest’isola in vacanza, e non come tappa di un lungo viaggio come il nostro.